4/8/2019 Carbonara d'ocaLa pasta alla carbonara è conosciuta in tutto il mondo e la sua origine romana è fuori discussione. Però è spesso percepita come un piatto pesante, quindi non adatto a tutte le occasioni, oppure non idoneo a una fetta importante della popolazione mondiale che non mangia il maiale. Infatti da un lato abbiamo uno stile di vita che predilige sempre piatti importanti, con una buona palatabilità, ma allo stesso tempo più leggeri e più digeribili. Dall'altro i dati ci dicono che ben 1/3 del mondo non mangia il maiale per motivazioni diverse: scelte religiose come i mussulmani e gli ebrei oppure per scelte personali e salutistiche. E' un vero peccato non poter offrire questa ricetta evergreen in tutte le occasioni e al 30% della popolazione mondiale. Perdere l'opportunità di trasmettere e far conoscere la storia di un piatto italiano così importante avendo a disposizione una carne d'oca gourmet che è anche lecita, non mi sembra vero. Una carne, quella d'oca, rossa, leggera, digeribile e con grande palatabilità che può elevare ulteriormente l'arte culinaria e la storia di questo piatto e condividerlo nel rispetto dei requisiti alimentari e salutistici oggi così importanti. Con la carne d'oca gourmet abbiamo la possibilità di mantenere e valorizzare gli elementi caratterizzanti della carbonara e contemporaneamente offrire una versione più leggera e digeribile, più rotonda e con un profumo più avvolgente, lecita e adatta. Un piatto per tutto il mondo in cui il rispetto dei requisiti alimentari e degli aspetti salutistici si incontrano trasmettendo quell'italianità tanto apprezzata e non sempre condivisa.
Nella versione più classica si rosola nel grasso d'oca il petto d'oca tagliato a cubetti con l'accorgimento di non farlo asciugare troppo in quanto la carne d'oca è più asciutta e proteica della carne di maiale. Per il resto si segue il procedimento conosciuto a molti. Invece in una versione più innovativa si utilizza il salame d'oca, reso croccante da un passaggio in padella, e crema pasticciera salata. In casa nostra ormai la carbonara è rigorosamente solo d'oca. Potremmo definirla rivoluzionaria, originale o semplicemente una variazione sul tema. Ma che variazione! Una delle ricette più famose al mondo della gastronomia italiana: la pasta alla carbonara. Non solo. Si tratta soprattutto di una delle ricette più imitate, più variate e probabilmente più mal interpretate del nostro panorama. Noi oggi vi raccontiamo una delle nostre interpretazioni forse più riuscite in assoluto: la carbonara d'oca! Più leggera ed elegante della classica carbonara di maiale. Provare per credere. Ingredienti per 4 persone
- 320 g di linguine integrali. - 200 g di Salame cotto d'oca. - 4 uova. - 500 ml di latte fresco. - 70 g di fecola di patate. - Scaglie di Parmigiano Reggiano. - Sale. - pepe. - Olio extravergine di oliva. Procedimento
Vi abbiamo lasciato con il dubbio di Halloween... Quale ricetta avrà preparato Oca Sforzesca per festeggiare la giornata più tetra dell'anno? Ci voleva qualcosa di stagionale, adatto a riscaldare questa notte del terrore, ma allo stesso tempo leggero, gustoso e elegante ottimo per offrirvi un'alternativa leggera prima di un dopocena di relax. l colori dell'autunno e la piogga che bagna gli ultimi raccolti ci ha dato qualche buona idea. Abbiamo deciso di sostituire il riso, che con la nostra oca crea un binomio incredibile, con l'orzo, più rustico e in grado di rendere un piatto più rotondo e completo. Accanto a questo cereale, l'immancabile zucca che con l'oca è ... LA MORTA SUA! Come topping di questa preparazione, qualche piccolo marrone tostato che richiama tutto il bello e il buono che questa stagione può offrirci. Per arricchire la ricetta, avremmo potuto mettere del salamino di suino, della pancetta croccante, ma avremmo reso il tutto troppo pesante e avremmo distrutto la nostra idea di un piatto gourmet, leggero stuzzicante e delicato. Per questo motivo, abbiamo deciso di impreziosire il piatto con il Petto d'oca fumè di Vigevano De.C.O. che con la sua lieve affumicatura riesce a completare questa atsmosfera autunnale. La sua leggerezza derivante dall'allevamento senza ingozzamento, è l'ideale per essere aggiunta alle ricette più ricche senza appesantirle. Ingredienti per 4 persone:
Procedimento
2/10/2017 0 Comments Risotto ai carciofi spinosi, cipolla rossa in agrodolce, profumo di limone e fegato fresco d'oca frittoQuanti rimorsi siamo disposti a tollerare all'interno di un piatto? Quotidianamente siamo bombardati da informazioni più o meno veritiere su ciò che finisce nella nostra dieta quotidiana... e non c'è alimento che si salvi da questa discriminazione. Verdure e frutta trattata con sostanze chimiche, latticini contaminati, pesce inquinato e carni "pompate" con sostanze estranee alla natura oppure animali allevati con modi poco etici. Quanto siamo disposti a sopportare? E poi soprattutto, cosa mangiare e cosa evitare per porre fine a scelte alimentari non salutistiche ed eticamente errate? Non crediate che eliminare singoli prodotti o intere categorie sia l'unica via. Mangiare con la testa prima che con la bocca è l'unica soluzione a questo enorme problema. Fare scelte consapevoli nella propria alimentazione può aiutarci a portare sulla tavola tutte le categorie alimentari, senza eccezioni, con uno sguardo alle scelte etiche e salutistiche. Quando si parla di fegato d'oca, il mondo gourmet e dell'alta cucina internazionale assapora già il dolce sapore del foie gras, millenario alleato dei grandi chef, ma ormai verso il declino proprio per la sua tecnica di produzione. Dall'altra parte c'è Oca Sforzesca e il suo fegato: sano, saporito, ricco di ferro, leggero e profumato ottenuto da animali allevati a terra liberi di muoversi e di alimentarsi a loro piacimento. Con questo straordinario prodotto, abbiamo deciso di realizzare il nostro consueto risotto con i sapori e i profumi di questa stagione. Ingredienti per 4 persone:
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1/4/2017 0 Comments Risotto al Salame d'oca stagionato di Vigevano, porri e fonduta di formaggio vaccino a crosta fioritaCentinaia sono i segreti dietro ad un buon risotto... La cottura, la temperatura del brodo, la giusta mantecatura e dosaggio delle materie grasse sono solo alcuni di questi. Uno su tutti però è il segreto che permette ad una semplice porzione di riso di trasformarsi in un'esperienza gastronomcia indimenticabile. Sono gli ingredienti... Pochi, semplici, ben bilanciati e di ottima qualità. Non occorre essere dei cuochi provetti per ottnere dei buoni risultati, basta solo porre particolare attenzione a questi particolari. Per festeggiare questo nuovo anno, noi di Oca Sforzesca abbiamo deciso di dedicarvi un risotto stagionale con protagonista il Salame stagionato d'oca di Vigevano. Non è mai semplice trattare un salume stagionato all'interno di un piatto, ma la carne d'oca di cui è composto, ci ha aiutato molto a bilancaire i gusti, le consistenze e i profumi di prodotti già eccellenti come il porro, il riso e formaggio a crosta fiorita. Ingredienti per 4 persone
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11/6/2016 0 Comments Risotto al salame di fegato d'oca con cime di rapa al burro, cipolla rossa, riduzione di brandy e scaglie di pecorinoGiornate uggiose quelle di inizio novembre, adatte a mettere in tavola un nuovo risotto a base d'oca. Dato che la stagione ce lo permette, abbiamo deciso di arricchire questa preparazione con il nuovo Salame di fegato d'oca di Oca Sforzesca realizzato esclusivamente con materie prime sane ottenute da animali allevati all'aperto e con alimentazione naturale. Un prodotto delicato, il salame di fegato, che si presta a preparazioni gustose e leggere e ad abbinamenti originali senza che sovrasti il sapore degli altri prodotti. Per equilibrare questo risotto, sono stai aggiunti degli elementi stagionali come la cima di rapa, il brandy, che con la sua dolcezza arrotonda i tratti leggermente amaricanti del fegato, e il pecorino che conferisce sapidità al piatto. Vediamo come si realizza questa gustosa ricetta! Ingredienti per 4 persone:
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Il modo migliore per cominciare la stagione autunnale? Parlare di risotti! Percorrendo le lunghe strade di campagna che attraversano la grande pianura della Lomellina è impossibile non notare le grandi distese dorate del riso. Veri e propri fazzoletti colore del sole contornati da strisce verdi che fanno risaltare ancor di più la bellezza di questo cereale ormai maturo. E non solo la vista è appagata, ma anche l'olfatto partecipa con il profumo fresco della paglia del riso appena tagliata. Ottobre è il mese ideale per dedicarvi il primo di una lunga lista di risotti che abbiamo pensato per voi. Il primo che desideriamo presentarvi è forse uno dei più tradizionali del territorio: il risotto con il Salame cotto d'oca di Vigevano e la Zucca Bertagnina di Dorno. Due eccellenze del nostro territorio che creano un'armonia elegante e raccontano le nostre tradizioni. Una ricetta che caratterizza il nostro territorio e che è in grado di racchiudere tre tesori della Lomellina: il riso Carnaroli che nasce nell'acqua, la zucca Bertagnina figlia della terra e il Salame d'oca dalla storia immemore. Vediamo dunque come realizzare questo piatto semplice, raffinato e ricco di storia. Ingredienti per 4 persone:
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Stravolgere un classico italiano per assecondare il palato e limitare i sensi di colpa. Con questa logica spesso ci troviamo a modificare delle punte di diamante della nostra cultura gastronomica, azzardando abbinamenti e lasciando in secondo piano l'essenza del gusto. Così, all'interno delle ben note lasagne, si va togliendo il ragù di carne, sostituendolo con gamberetti e pesto, con verdure di stagione, con frutti di mare, ma difficilmente pensiamo a tipologie di carne diverse. Eppure le carni non sono tutte uguali... La carne d'oca, pur essendo rossa, risulta molto leggera e digeribile sia come prodotto fresco sia nei salumi d'oca a patto che siano 100% oca certificata. Il Salame cotto d'oca di Vigevano De.C.O. è un esempio calzante con un profumo delicato d'oca, digeribile, con aromi spiccati e caratteristici. Ottimo da gustare in un tagliere misto oppure all'interno di una ricetta, come ve lo proponiamo oggi. Inserire un salume all'interno di un piatto caldo può essere un azzardo: si rischia di concentrare il sale, di eccedere con gli aromi e le spezie. Il Salame cotto d'oca di Vigevano si presta invece a questa preparazione perché non ha le classiche controindicazioni. Una volta cotto, infatti, risulta un ingrediente curioso e delicato adatto a migliaia di usi, dalle paste ripiene ai risotti. Quello che vi proponiamo oggi, è una lasagnetta rivisitata a base di questo raffinato salume di Vigevano. Ingredienti per 4 porzioni:
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Giugno 2022
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